L’industria manifatturiera europea sta attraversando una fase di rapida trasformazione, sospinta dall’introduzione di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale (IA), la robotica avanzata e l’Internet delle cose (IoT). In questo contesto, il Regolamento (UE) 2023/1230, comunemente noto come Nuovo Regolamento Macchine, rappresenta un punto di svolta per il settore, sostituendo la precedente Direttiva Macchine 2006/42/CE. Questo regolamento è stato adottato per aggiornare le normative sulla sicurezza dei macchinari in linea con le tecnologie emergenti e migliorare l’armonizzazione del mercato unico europeo.

L’obiettivo principale del Regolamento (UE) 2023/1230 è garantire che tutti i macchinari immessi sul mercato dell’Unione Europea siano sicuri per gli utilizzatori e per l’ambiente, tenendo conto dei rischi introdotti dall’uso di tecnologie innovative. A differenza della precedente direttiva, che doveva essere recepita nelle legislazioni nazionali degli Stati membri, il regolamento ha applicazione diretta in tutti i Paesi dell’UE, eliminando potenziali disomogeneità normative tra gli Stati.

Il regolamento quindi si propone di affrontare alcune sfide fondamentali:

1. Sicurezza dei macchinari in un contesto tecnologico in evoluzione.

2. Integrazione delle nuove tecnologie, in particolare l’IA e l’automazione, nel processo produttivo.

3. Miglioramento della sorveglianza del mercato per garantire che i macchinari conformi siano utilizzati in tutta sicurezza durante l’intero ciclo di vita.

Uno dei cambiamenti più significativi introdotti dal nuovo regolamento è l’inclusione di requisiti specifici per i macchinari che incorporano intelligenza artificiale, robotica avanzata e dispositivi IoT. Queste tecnologie offrono enormi opportunità per migliorare l’efficienza produttiva e la flessibilità dei processi industriali, ma comportano anche nuovi rischi per la sicurezza, che devono essere adeguatamente gestiti.

L’integrazione dell’IA nei macchinari rappresenta una delle principali sfide in termini di regolamentazione. I sistemi di IA, in particolare quelli basati su algoritmi di auto-apprendimento, possono comportarsi in modi imprevisti o sviluppare soluzioni non previste durante il loro funzionamento. Il regolamento quindi impone ai produttori di macchinari di valutare attentamente i rischi legati all’IA, inclusi i possibili malfunzionamenti o derive di comportamento.

La novità principale è che i sistemi di IA che influenzano la sicurezza devono essere sottoposti a test e verifiche specifici. Inoltre, gli aggiornamenti del software che potrebbero modificare il comportamento del macchinario in modo tale da influenzare la sicurezza devono essere soggetti a controlli rigidi, per evitare che un semplice aggiornamento possa portare a malfunzionamenti pericolosi.

L’automazione industriale e l’uso di robot collaborativi (co-bot) stanno diventando sempre più comuni nelle fabbriche. I robot possono lavorare fianco a fianco con gli esseri umani, eseguendo compiti ripetitivi o pericolosi con maggiore precisione e minor rischio. Tuttavia, questa prossimità tra essere umani e robot, comporta rischi di collisione o di errore, soprattutto quando i robot operano in modalità automatizzata.

Il nuovo regolamento impone che i produttori di macchinari robotizzati implementino misure di sicurezza avanzate per prevenire incidenti. Queste misure includono sensori e sistemi di sicurezza attivi che monitorano costantemente l’ambiente di lavoro del robot, garantendo che il sistema sia in grado di fermarsi automaticamente se rileva un rischio imminente.

Con l’incremento dell’uso di dispositivi IoT nei macchinari, i rischi legati alla cybersecurity sono diventati sempre più importanti. Il Regolamento Macchine prevede che i produttori considerino non solo la sicurezza fisica, ma anche quella informatica. Un macchinario connesso a una rete può essere vulnerabile a cyberattacchi che potrebbero manipolare i comandi, compromettendo la sicurezza operativa. E qui arriviamo noi.

Il regolamento richiede che tutti i macchinari connessi siano dotati di misure di sicurezza informatica che ne proteggano l’integrità, assicurando che solo gli utenti autorizzati possano accedere ai comandi critici.

Il Nuovo Regolamento Macchine impone ai produttori nuovi e più stringenti obblighi per garantire la conformità. Prima di immettere un macchinario sul mercato, i produttori devono effettuare una valutazione approfondita dei rischi che considera non solo gli aspetti meccanici e fisici, ma anche i rischi legati ai software, alla connessione in rete e all’IA.

Inoltre, devono garantire che il macchinario sia conforme ai requisiti essenziali di sicurezza e salute definiti nel regolamento e redigere una dichiarazione di conformità CE. Il macchinario deve essere marcato CE per dimostrare che rispetta tutti i requisiti di sicurezza applicabili.

Un’altra importante novità introdotta dal regolamento è la possibilità di fornire la documentazione tecnica e le istruzioni d’uso in formato digitale. Questo cambiamento non solo riduce l’uso di carta, ma facilita anche la distribuzione delle informazioni e l’accesso ai manuali tecnici, migliorando la tracciabilità e l’aggiornamento delle informazioni.

Gli utilizzatori di macchinari dovrebbero quindi beneficiare di una maggiore sicurezza grazie ai nuovi requisiti previsti dal regolamento. La maggiore attenzione alla sicurezza dei software e ai sistemi di IA dovrebbe ridurre il rischio di incidenti causati da malfunzionamenti o errori tecnologici. Allo stesso tempo, la digitalizzazione della documentazione consentirà un accesso più rapido alle informazioni essenziali, semplificando l’uso e la manutenzione dei macchinari.

Inoltre, i miglioramenti nella sorveglianza del mercato garantiranno che i macchinari immessi sul mercato europeo siano più sicuri e conformi agli standard, riducendo il rischio di prodotti non sicuri o difettosi.

Il Regolamento Macchine (UE) 2023/1230 è entrato ufficialmente in vigore nel giugno 2023, ma le aziende hanno un periodo di transizione di 42 mesi per adeguarsi completamente alle nuove normative. Questo periodo permetterà ai produttori di implementare i cambiamenti necessari nei loro processi di progettazione e produzione per garantire la conformità ai requisiti del regolamento.

Il Regolamento (UE) 2023/1230 rappresenta quindi un importante passo avanti nella regolamentazione dei macchinari nell’UE, aggiornando le norme esistenti per far fronte alle sfide della rivoluzione tecnologica in corso. Con un’attenzione particolare alle nuove tecnologie come l’IA, la robotica e l’IoT, il regolamento migliorerà la sicurezza dei macchinari, riducendo i rischi per gli operatori e offrendo vantaggi tangibili ai produttori e agli utilizzatori. Il problema per chi si occupa di cybersecurity sarà riuscire a governare e dare del supporto significativo in un ambito che fino ad oggi è rimasto abbastanza segregato dal mondo IT e che vede in un futuro (che è già un presente) una straordinaria vicinanza tra IT e OT.